A Venezia. Con l'abito rosso.
Curioso. Quando si parla di paesi insospettabili produttori di vino, ai nostri giorni si pensa subito a quelli orientali - la Cina, tanto per non far nomi. L'India. Al massimo certe nazioni dell'Est Europa. Eppure, ci sono luoghi molto più vicini a noi che il vino lo fanno da un sacco di tempo - a volte maluccio, a volte bene, a volte ottimamente - per la maggior parte nell'indifferenza - o nell'ignoranza - più totali del resto del mondo.
Sì, parlo proprio della cosiddetta ex-Jugoslavia, oggi frammentata in Serbia, Slovenia, Croazia (oltre che Bosnia, Montenegro, Kosovo, Macedonia...). Mai bevuto un vino serbo? Io no, ma conto di farlo al più presto. E uno sloveno?
Ecco, questo è già più facile. Perchè la Slovenia è a un tiro di sasso da noi, anzi anche meno. E domenica 26 febbraio, presso l'Hotel Monaco e Gran Canal di Venezia, la Slovenia del vino sarà presente in forze nella degustazione evento "Gradito l'abito rosso", organizzata dalla FISAR locale, in collaborazione con Paolo Ianna Wine Consulting. Insieme a loro, saranno presentati i grandi rossi del Friuli VG.
Sarà insomma un trionfo di internazionali come merlot e cabernet, ma anche e soprattutto di autoctoni come refosco e terrano.
Nell'edizione 2012 di questa manifestazione, che per il terzo anno si ripresenta in laguna, forte dell'indiscusso successo degli anni scorsi, si avranno ben tre degustazioni, guidate dall'amica comunicatrice e Donna del Vino FVG Aurora Endrici. Ogni tasting affronterà un tema diverso insieme a cinque produttori.
Si comincerà con la tavola rotonda "Slovenia: vini di terre rosse, di Bora, di Ponca", per continuare con un incontro con i più prestigiosi produttori di Pignolo del Friuli e vini di vecchie annate ( "Pignolo come pochi!"), per culminare poi con il seminario "Il filo rosso della vite dall'Oriente a Venezia" . Ospite d'onore di questo appuntamento sarà il prof. Attilio Scienza dell'Università di Milano, che insieme al giornalista RAI Nereo Pederzolli presenterà la proiezione di un bellissimo documentario: "Archeovitis", viaggio in Georgia sulle tracce del genoma della vite.
Altre info qui, e qui l'elenco delle cantine che saranno presenti.