Succede anche questo

Valpolicella: limiti a impianti e a uve in appassimento

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Fino a pochi anni fa sarebbe stato impensabile, oggi invece, complice anche una situazione di mercato non facile per nessuno, qualche granello di buon senso torna ad affacciarsi anche in Valpolicella.

Accade così che il locale Consorzio chieda e ottenga (come riportato sul BUR n.54 della Regione Veneto) la sospensione dell’idoneità alla produzione dei vini Amarone e Recioto della Valpolicella Docg, Valpolicella Superiore Ripasso Doc e Valpolicella Doc per le superfici da piantare con le varietà di cui all’articolo 2 dei relativi disciplinari di produzione, a partire dalla campagna 2010/2011 fino a tutta la campagna 2012/2013.

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TerroirVino: i voti

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TerroirVino, ovvero l'evento enoico (eroico?) dell'anno della Liguria. Per chi non ci fosse stato, dico subito che non ho nessuna voglia di riassumere in poche righe la densità di 2 giorni vissuti quasi per intero in loco (ovvero ai Magazzini del Cotone del Porto Antico di Genova, con la sola breve parentesi della cena a Villa Spinola).

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Vinitaly 2010: cosa, dove, perchè

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"Ok. Sono al Vinitaly.
E adesso?"

Per non perdersi nel vortice frenetico composto dall'offerta di migliaia di (potenziali) assaggi di vini/olii/prodotti - anche quest'anno gli espositori presenti hanno superato quota 4000 -, di centinaia di incontri, eventi e convegni, ecco una piccola selezione di cosa assaggiare/vedere - e soprattutto perchè - tratta dalla nostra casella di posta elettronica intasata di comunicati e inviti.

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Vinitaly 2010, International Packaging Comp. - the winners

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img_campagna_2010.jpg Il conto alla rovescia per il Vinitaly 2010 è ormai iniziato. I primi ad aprire le danze sonoi concorsi: si comincia con quello per il cosiddetto "abbigliaggio" delle bottiglie, ovvero le etichette e quel che le riguarda (retro e bottiglie comprese, dunque). La giuria si è già riunita e ha espresso il suo verdetto. A giudicare dai risultati, non è andata troppo bene: le buone idee latitano. Il Premio Speciale "Etichetta dell'anno 2010" e il Premio Speciale "Immagine Coordinata 2010" non sono stati assegnati. A seguire, gli altri vincitori. Vinitaly 2010, the countdown has begun. First, the international competitions; that for packaging already has its winners, but good ideas hiding: at its 15th edition, the International Packaging Competition proved to be particularly selective this year, so much so that the Special "Label of the Year 2010" and the Special "Coordinated Image 2010" awards were not made. (read on...)
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Vinitaly? No, thanks! (Quelli che al Vinitaly, quest'anno...no!)

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Il mensile MilleVigne diretto dall'amico Maurizio Gily (con il quale ho la fortuna anch'io, ogni tanto, di collaborare), ha lanciato da poco dal suo sito una specie di sondaggio, diretto alle aziende del vino: cari amici produttori, se quest'anno avete deciso di NON andare a Vinitaly, scriveteci, e diteci perchè. Nessun intento polemico, ovviamente - nulla è più lontano dallo stile della testata e di chi la dirige della polemica fine a se stessa! - ma un po' di sana, ponderata, giornalistica curiosità. Sono anni che le aziende del vino, italiane e non, si lamentano del Vinitaly. Troppo grosso, troppo caro, troppo caotico, troppo affollato, troppo tutto. E ogni anno minacciano: basta, non ci torno più. Invece, l'anno successivo, puntualmente si ripresentano. Ma questa volta, complice forse la crisi, qualcuno prenderà il coraggio a quattro mani e resterà a casa. Perciò: don't you attend Vinitaly? Let us know why! (con tante scuse per il mio inglese non esattamente oxfordiano...)
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